Ho scaricato da internet NeoOffice perché non necessita, come OpenOffice su cui è basato, del lancio di X11, finalmente posso fare a meno di Office di Microsoft?
NeoOffice è una suite di programmi gratuita per la piattaforma Mac che fa concorrenza a Office di Microsoft, è in grado di salvare documenti in 22 formati diversi e leggerne oltre un centinaio, ma ha anche un foglio elettronico, un data base, presentazione e disegno.
NeoOffice come dicevo è basato su OpenOffice sviluppato e sostenuto da Sun Microsystem per piattafoma Windows, Linux e Solaris, su Mac gia solo in ambiente X11. Gli sviluppatori di NeoOffice è un gruppo di volontari, alcuni dei quali ha lavorato su OpenOffice , che hanno preso in mano il prodotto della Sun con l’intento di renderlo nativo per la piattaforma Mac, perciò più veloce e pratico per l’utente finale. Essendo un prodotto gratuito il prezzo del prodotto scaricato equivale ad una donazione volontaria per sostenere il gruppo di lavoro.
L’applicazione è di ben 392,8 Mb, il lavoro fatto dal gruppo di volontari è grande come il desiderio di fare a meno di Office di Microsoft, e dopo anni di sviluppo NeoOffice dovrebbe essere sufficientemente maturo per essere un prodotto a sé pienamente auonomo. L’icona che contraddistingue il prodotto fa pensare ad un browser ma pensandoci racchiude in sé il significato più completo di suite di programmi per gli utenti internet d’oggi.

Il download avviene senza problemi e per l’installazione basta scomprimere il file.dmg che diventa un .pkg che installa l’applicazione in pochi secondi, esistono due versioni una per i Mac con il processore PPC e una per quelli che hanno i più recenti Intel.

Avvio il programma, parte subito l’applicazione più utilizzata, word, e comincio a scrivere un nuovo post, ma quando arriva il momento di fare una verifica grammaticale, molto utile per scrittori in erba come me, scopro che non c’è, esiste solo il correttore ortografico che usa il dizionario presente in Mac OS X. Esamino dettagliatamente tutte le funzioni raggiungibile dal menu Strumenti > Opzioni … e non trovo nulla, poi dalla guida di NeoOffice trovo una tabella di comparazione ed ho la conferma che manca solo il correttore grammaticale, peccato.
Per i testi sarò ancora costretto ad utilizzare Word di Office che ha il correttore grammaticale, è una vecchia versione che ha 10 anni e gira sotto Classic, che tra l’altro s’avvia anche abbastanza velocemente, ma più che sufficiente, infatti, non approvo al 100% tutte le nuove versioni di Office, nate più che altro per fare cassetta.

Ho provato ad aprire un file di Excel con una macro ed è andato tutto liscio, basta aggiornare i link ad eventuali file collegati, la mia prova si è fermata qui, ma l'impressione è ottima, le icone e la distribuzione dei menu è fatta per ridurre al minimo l'impatto da chi proviene da Office.