Sembra incredibile e quando l’ho saputo non ho potuto trattenermi dal ridere. Oggi per iscriversi all’albo dei giornalisti, occorre superare un esame di Stato scritto che si tiene a Roma utilizzando tassativamente la vecchia macchina da scrivere (ma le vendono ancora?). Fatemi capire, un giornalista cui si chiede di saper comunicare destreggiandosi con mezzi di comunicazione moderni, per superare l’esame di Stato scritto, gli si chiede di farlo usando esclusivamente una macchina da scrivere? La rilettura è d’obbligo. Leggendo nei vari siti degli ordini dei giornalisti, si apprende che è del ministero della Giustizia questa sacrosanta decisione di mantenere intatta una vecchia sana abitudine, e non importa il grado d’istruzione nell’uso del computer. Immagino che l’ordine dei giornalisti abbia fatto di tutto per evidenziare quest’assurdità, se i risultati sono questi non ci possiamo aspettare molta competenza quando legiferano su tematiche legate ad internet, infatti, la diffusione di internet in Italia non è da primato, e non parliamo dell’istruzione media.